Mandala
Il significato originale della parola “mandala”
è “ruotante intorno al centro”, permette
allo spettatore di concentrarsi su di esso,
di meditare su complessi temi religiosi e
allo stesso tempo di vedere nel mandala la
rappresentazione dell’intero universo. Grazie
alla concentrazione dello spirito, è possibile
uscire da se stesso e diventare un tutt’uno
con l’universo.
Il movimento continuo in natura (in greco: panta
rhei) è simboleggiato nel classico
mandala da una ruota con otto raggi che
rappresentano il numero perfetto. La Star
Mandala è costituita da quattro anelli di
15 stelle a sei punte, di varia ampiezza,
determinata dalla loro posizione verso il centro.
Invece di usare, come nelle altre opere, tre
colori diversi, in questo caso sono utilizzati tre
diversi materiali: acciaio inossidabile spazzolato,
granito e vetro specchio riflettente.
Le stelle che rispettano un’ampia serie di
regole di simmetria, sono costituite dalla
collocazione individuale e sempre differente
dei tre materiali e hanno una precisa relazione
fra loro.
Il continuo movimento della ruota è
rappresentato dal suo primo materiale:
l’acciaio inossidabile spazzolato che segue
l’orientamento della ruota che gira. L’universo
è rappresentato dal secondo materiale:
il granito, chiamato star galaxy, il quale sposta
l’attenzione del visitatore dalla superficie
dell’opera in uno spazio che va oltre, in un
aperto cielo notturno. Il terzo materiale è
una superficie specchiata che nonostante
il visitatore sia di fronte, non lo riflette. Il
visitatore sembra solo un effetto del nulla.
Nessuna immagine, nessuna luce, sebbene
la superficie specchiata rifletta qualche cosa,
ma è qualcosa di indefinito. La meditazione
dovrebbe focalizzare l’attenzione dello spirito
per allontanarlo della sua esistenza di singolo
e proiettarlo come parte integrante del mondo
circostante.
Infine, il numero perfetto 8, nonostante le
stelle siano di sei punte e sessanta di numero,
si ritrova nascosto anche sessanta volte dietro
la disposizione delle stelle.
È compito del visitatore meditare su queste
regole nascoste e eventualmente trovare la
soluzione.